Mi preparai per il salto interdimensionale.
Sapevo dove volevo andare.
In teoria era un luogo impossibile da raggiungere... ma io sapevo che ce la potevo fare.
Era arrivato il momento di tornare in quel luogo in cui avevo abitato per molto tempo... e in cui avrei vissuto fino alle mie prossime incarnazioni sul Pianeta Terra.
In verità una parte di me non lascia mai quel luogo... anche se un mio corpo fisico può esistere in un luogo lontano nello spazio e nel tempo.
Mi concentrai in meditazione, profondamente, fino a che visualizzai una luce turchese con il mio Terzo Occhio.
La stella color turchese brillava nella mia mente, il mio cuore era tranquillo e pieno di energia.
Senza indugio cominciai il salto interdimensionale, quello era il momento giusto.
Tutto nella nave cominciò a cambiare colore riproducendo la sequenza dell'arcobaleno.
In quel momento salì a bordo un vecchio amico che mi salutò.
Namasté - lo salutai solo con il pensiero... che lui senz'altro comprese perfettamente.
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| "Blue Star" - Digital art by Vanessa Schlachtaub Bruni © |
Quando si attraversano distanze interdimensionali capita di incontrare anche a bordo della nave delle persone che controllano amorevolmente le distanze tra le stelle.
Controllano che chi viaggia stia bene e sia pronto per attraversare il Cosmo intero nello spazio di un battito di ciglia, senza venire disintegrato.
L'amico ormai mi conosceva bene, era salito a bordo per un saluto... gli feci un cenno con la mano... e lui mi ricambiò... sì tutto a posto.
L'amico abbandonò la navicella, era passato per augurarci buon viaggio.
Subito dopo, dopo varie sequenze di colore seguendo le frequenze dell'arcobaleno, tutta la nave e anche i nostri corpi si trasformarono in luce viola e magenta.... l'interno della nave sembrava incandescente... di un magenta luminoso.
Le nostre mani e i nostri corpi erano fatti di luce viola.
Ora io e mio marito eravamo equivalenti... avevamo entrambi un corpo di luce viola... mi voltai per salutare il Maestro e il Poeta: anche loro, seduti ai loro posti, erano tutti fatti di luce viola.
Il Maestro si osservava le mani. E visto che lo stavo guardando, mi fissò in volto e io gli feci un cenno con la mano... gli parlai con la mente come avevo fatto con l'amico di prima...
gli dissi con la mente "Namasté - Maestro - ora stiamo viaggiando nella Mente e nel Cuore di Dio. Arriveremo presto a destinazione".
Tutto l'interno della nave si tinse di un color Indaco intenso... e dopo qualche istante tutto tornò come era all'inizio... anche se ogni cosa aveva ancora un alone di color magenta.
Mio marito era seduto accanto a me... con un corpo fisico!
"La Madre Divina mi ha donato un corpo fisico" - Disse mio marito Y - e io lo abbracciai.
Il Maestro si alzò in piedi e fece alcuni passi verso di noi.
"Siamo arrivati, vero?" - Disse
Si, siamo arrivati.
Nei pannelli vedevamo il nostro mondo... un mondo dove anch'io mancavo da tanto tempo.
Y aveva le lacrime agli occhi e mi stringeva a sé... poi guardava le sue mani.
"Siamo tornati a casa... quello che era impossibile... è ancora la nostra casa"
"Certo" - dissi.
Da qui prepareremo le nostre molte vite sulla Terra" - sapendo che una parte di noi non aveva mai lasciato quel luogo.
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A friend on board - Digital art by Vanessa Schlachtaub Bruni ©
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| Lord B on board of my small spaceship - Digital art by Vanessa Schlachtaub Bruni © 9 August 2015 |
I prepared myself for inter-dimensional jump.
I knew where I wanted to go.In theory it was a place impossible to achieve ... but I knew I could do it.It was time to go back to that place where I had lived for a long time
... and where I was going to live up to my next incarnations on Planet Earth.Truly a part of me never left that place ... even if my physical body can exist in a place far away in space and time.I focused in meditation, deeply, until I visualized a turquoise light within my third eye.The Turquoise Star shone brightly in my mind, my heart was peaceful and full of energy.Without delay I began the inter-dimensional jump, that was the right time.Everything in the ship began to change color reproducing the sequence of the rainbow.At that moment boarded on ship an old friend who greeted me.Namasté - I greeted him only with the thought ... that he certainly understood perfectly.When crossing inter-dimensional distances also happen to meet on the
ship the persons who control lovingly distances between stars.They check that travelers are well and ready to cross the entire
Cosmos in the space of a heartbeat, without being disintegrated.That friend I knew well, had come aboard to greet ... I made him a sign with my hand ... and he greeted back ... yes everything is all right.The friend left the ship, he had arrived and then gone to wish us bon voyage.Soon after, after various color sequences following the frequencies of
the rainbow, the whole ship, and even our bodies turned into purple and magenta light .... the inside of the ship seemed to glow ... a
bright magenta.Our hands and our bodies were made of purple light.Now my husband and I were equivalent ... we had both a body of purple light... I turned to greet the Master and the Poet: they too, in their
seats, were all made of purple light.The Master watched his hands. And as I was watching, looked at me and I made a sign with my
hand ... I talked to him with my mind as I did with the friend of before...I told him with my mind "Namasté - Maestro - now we are traveling in
the Mind and Heart of God. We will arrive soon at destination."The entire interior of the ship was dyed a deep indigo color ... and
after a while all was as it was in the beginning ... even if everything still had a
halo of magenta.My husband was sitting next to me ... with a physical body!"The Divine Mother gave me a physical body" - my husband said - and I hugged him.The Master stood up and took a few steps toward us."We're here, right?" - SaidYes, we arrived.In the panels we saw our world ... a world where I was missing for so long.Y had tears in his eyes and I hugged him ... then looked at his hands."We came home ... that was impossible is true ... it is still our home""Of course" - I said.From here we will prepare our lives on Earth "- knowing that both of us had never left this place.
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| My husband Y in his Inter-Dimensional manifestation - Digital art by Vanessa Schlachtaub Bruni © |
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